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Corriere Romagna

    Rinuncia alla tonaca e diventa inventore

    Ora si propone di realizzare le idee altrui.
    LUGO - Il destino a volte gioca strani scherzi. Ne sa qualcosa Gianfranco Strocchi, imprenditore lughese classe 1954 che, con un futuro da prete costruito da genitori particolarmente religiosi, ha preferito rinunciare a voti e tonaca per inseguire il proprio intuito da inventore.
    La scelta non gli ha lasciato tempo per rimpianti. Dopo il primo tentativo di imporsi sul mercato con la società di distribuzione accessori per auto fondata appena 19enne con un amico, raggiunge la notorietà producendo l'alettone di plastica da applicare alle portiere delle vetture per viaggiare con i finestrini abbassati senza inconvenienti.
    Il successo vero lo ottiene anni dopo, con la commercializzazione dell'antifurto "con le palle" "Bullock" che gli consente di colmare la voragine economica provocata dal fallimento della "Chipsy King", la macchina per pelare e friggere le patatine impazzita per un difetto di programmazione. Rivenditore esclusivo del depilatore Epilady e del sistema Acquarim, Strocchi attraverso Adfra, la società di cui è titolare, si propone, da qualche mese, come possibile realizzatore di idee altrui. La novità, pioniera a livello nazionale, offre opportunità di commercializzazione ai prodotti nati dalla creatività degli inventori, se ritenuti validi e fattibili.
    La valutazione, eseguita da esperti Adfra, analizza gratuitamente il progetto sulla base della documentazione tecnico-descrittiva presentata alla registrazione del brevetto da fornire in copia. Indipendentemente dal risultato delle verifiche, l'inventore viene contattato e informato della decisione presa dalla società che può archiviare il progetto oppure metterlo in produzione. In questo caso, all'ideatore viene riconosciuto un compenso iniziale ed una quota sul prezzo di ogni singola unità venduta.
    Degli oltre trecento invii raccolti in sette mesi di attività, l'Adfra ha selezionato un paio di progetti destinati a breve al lancio sul mercato, un antifurto per scooter ed un attrezzo ginnico a metà strada fra sci e slittino. La sfida è condensata nello slogan che Adfra propone agli inventori: "Insieme dal concetto al successo".

    Monia Savioli

    Banca delle idee. Caccia al brevetto.

    Iniziativa dell'imprenditore lughese Strocchi. Analizzerà migliaia di proposte.
    LUGO - Gianfranco Strocchi, ovvero il "cacciatore di brevetti". All'imprenditore lughese  non manca certo il fiuto per le idee. Del resto, basterebbe citare "Bullock", conosciuto come "l'antifurto con le palle", o il depilatore "Epilady". Gianfranco Strocchi ha ora deciso di fare della caccia al brevetto un'attività a parte. Come  anticipato dal settimanale Panorama, ha già pronto un piano con un preventivo di 40 miliardi di lire. E' anche in corso di completamento l'elenco dei partner italiani e stranieri. La struttura che si chiamerà "Banca delle Idee", si propone di analizzare ogni anno oltre cinquemila proposte. Ma, soprattutto, cercherà di tradurre in prodotti quelle giuste attraverso la cessione dei diritti ad aziende del settore, evitando così, al brevetto di marcire negli archivi.